L’innovazione scientifica delle produzioni agrarie


Quando – Settembre 29, 2023
19:30 – 22:30

Luogo
Reggia di Portici


L’innovazione scientifica delle produzioni agrarie

Public speaking – Exhibition

L’innovazione scientifica delle Scienze Agrarie nel settore delle produzioni agrarie per la transizione verde, digitale ed energetica, dall’ottenimento di novità varietali a nuove tecnologie di coltivazione di piante ad uso alimentare e industriale, all’allevamento di animali in produzione zootecnica.

Inserito nell’ambito di SAPERI e SAPORI a cura di UNINA – Dipartimento di Agraria incollaborazione con il MuSA-Museo di Scienze Agrarie.

>>>il programma degli Exhibition:

Caratterizzazione molecolare delle risorse genetiche vegetali

Molte sono le applicazioni pratiche dei marcatori molecolari. In particolare, l’analisi fingerprinting, o impronta genetica, con marcatori molecolari offre la possibilità di utilizzare le biotecnologie genetiche per la protezione della privativa industriale del settore sementiero. Le applicazioni del fingerprinting del DNA nel settore agro-alimentare consentono di “rintracciare” le varietà vegetali da cui sono state prodotte le materie prime a tutela di specifici marchi e come ulteriore strumento di garanzia del consumatore contro le frodi alimentari.

UNINA Antonio Di Matteo, Maria Pane

Le piante TEA: l’innovazione genetica per l’energia e l’ambiente

Saranno mostrate le tecniche di colture in vitro di piante di interesse agrario e di differenziamento che sono alla base dell’applicazione delle Tecniche di Evoluzione Assistita, delle quali si daranno informazioni sull’uso per un’agricoltura sostenibile, eco-compatibile e di qualità.

UNINA Edgardo Filippone, Pasquale Chiaiese, Gennaro D’Ambrosio, Chiara Miele

Trend culinario: i micro-ortaggi

La tendenza gastronomica più recente e di grande successo a livello globale riguarda i micro-ortaggi, noti anche come microgreens. Originariamente impiegati per abbellire piatti gourmet grazie ai loro colori vivaci, i microgreens sono oggi riconosciuti come autentici superfood, grazie al loro profilo nutrizionale e alle proprietà sensoriali e aromatiche che offrono. Esploreremo insieme come coltivarli, iniziando dalla scelta della specie, la selezione del substrato e concludendo con la scelta del sistema di coltivazione.

UNINA Emanuela Campana, Matteo Lentini, Michele Ciriello, Giuseppe Carlo Modarelli, Christophe El Nakhel

Intelligenza artificiale per l’agricoltura verticale

L’Intelligenza artificiale sta rimodellando diversi aspetti delle nostre vite. Nel settore agricolo sta trovando grande applicazione e rilevanza sia nella creazione di modelli che nell´automazione ed ottimizzazione dei processi produttivi. Un aspetto di grande rilevanza è il monitoraggio della crescita e dello stato di salute delle colture, nel corso dell’esibizione verranno mostrati microcomputer low cost come Raspberry Pi dotati di camere e attraverso tecniche di Computer Vision sará possibile monitorare lo stato di salute delle colture

UNINA Emanuela Campana

Torri verticali per la coltivazioni fuori suolo

Il settore del Vertical Farming è in continua espansione, e con il continuo aumento della popolazione e la crisi climatica, sono necessarie tecniche di coltivazioni sempre piú sostenibili ed efficienti. L´agricoltura verticale, grazie alla coltivazione fuori suolo, permette di incrementare sia l´utilizzo di risorse che di spazi, permettendo di produrre diversi ortaggi durante tutto l´arco dell´anno con un uso limitato di risorse. Nel corso dell’esibizione verranno mostrate al pubblico dei sistemi verticali di coltivazione adatti alla produzione di piccoli frutti e ortaggi

UNINA Emanuela Campana

Dallo scarto alla risorsa

Nel contesto attuale di crescente consapevolezza ambientale, il recupero e il riutilizzo degli scarti industriali emergono come un pilastro fondamentale per promuovere la sostenibilità. Questa pratica innovativa, Nel pieno rispetto della visione dell’Unione Europea per una economia circolare, mira a trasformare ciò che una volta era considerato rifiuto in risorse preziose. Durante l’evento sarà illustrato come la ricerca contribuisce a plasmare un mondo in cui lo scarto diventa una risorsa chiave per la sostenibilità.

UNINA Teresa Cirillo, Jonathan Squillante, Lucrezia Borriello, Francesco Esposito

Svelare la Scienza dell’utilizzo degli scarti alimentari: Stay smart

Gli scarti agroalimentari rappresentano una potenziale fonte di numerosi composti bioattivi ad azione antiossidante, antifungina ed antimicrobica. Per tale motivo, durante l’evento saranno mostrati gli estratti ottenuti da scarti di diverse matrici alimentari, mediante l’impiego di tecnologie di estrazione “green”. La presenza di composti bioattivi sarà dimostrata attraverso delle reazioni colorimetriche. Infine, saranno discussi i possibili utilizzi degli estratti nei diversi settori industriali.

UNINA Raffaele Romano; Lucia De Luca; Giulia Basile; Martina Calabrese; Mariarca Esposito; Giovanni Sorrentino

La Flora Biodeteriogena: uno sguardo a Castelli e Torri della Campania

Il biodeterioramento studia qualsiasi cambiamento indesiderato nelle proprietà di un materiale causato dall’azione di svariati agenti biologici. Un settore molto importante è quello del biodeterioramento di opere d’arte e di interi manufatti. Durante questo evento sarà fatta una panoramica sul fenomeno del biodeterioramento di castelli e torri della Campania prodotto dalla flora biodeteriogena, descrivendo gli elementi e i conseguenti effetti che lo caratterizzano. Inoltre, saranno mostrati degli esempi relativi ai siti studio analizzati fino ad oggi.

UNINA Alessia Cozzolino

Utilizzo del Biochar e del distillato di legno in agricoltura

L’agricoltura dei prossimi decenni si confronterà con la mancanza di risorse e patogeni sempre più aggressivi. Nell’ambito della circular economy si stanno testando con successo prodotti ottenuti da sostanze di scarto quali smoke water e Biochar. Si mostreranno gli effetti benefici e potenziali applicazioni di questi prodotti su piante di interesse alimentare.

UNINA Gianfomenico Amoroso

Agricoltura 4.0: dalla valorizzazione delle biomasse all’uso del drone in agricoltura

Lo scenario che si prospetta nell’evoluzione del sistema economico mondiale è caratterizzato da una costante crescita della domanda di energia unita alla richiesta di un’agricoltura sempre più sostenibile, con meno input chimici e con meno emissioni di gas serra. La transizione dell’agricoltura convenzionale è strutturalmente predisposta all’integrazione con gli strumenti dell’Agricoltura 4.0 e con lo sviluppo delle agroenergie che, insieme, costituiscono un sistema premiante per questi ambiziosi obiettivi.

UNINA Rossella Piscopo, Maura Sannino, Mariano Crimaldi, Salvatore Faugno

L’esplorazione umana dello Spazio: il ruolo fondamentale delle piante

La ricerca sull’agricoltura spaziale ha un obiettivo audace che va ben oltre la sola produzione di cibo: realizzare un ecosistema artificiale per consentire la vita dell’uomo nelle future colonie planetarie. In questo sistema, detto sistema biorigenerativo per il supporto alla vita, (Bioregenerative Life Support System, BLSS), le piante svolgeranno un ruolo fondamentale nella rigenerazione delle risorse ambientali e nel sostenere la vita dell’equipaggio. Scopriamo insieme perché è come!

UNINA Nafiou Arouna; Stefania Cozzolino, Stefania De Pascale

>>>i public speaking:

20:00 La Fisica Spiegata con Arte: Percorsi tra Arte e Scienza

In questo intervento si illustrerà come molti concetti della Fisica possano essere spiegati utilizzando il linguaggio dell’Arte. Simmetria, Gravità, Materia Oscura e scoperta del Bosone di Higgs hanno ispirato numerose creazioni artistiche, mostrandoci come Fisica e Arte siano molto più connesse tra loro di quanto non siamo abituati a pensare

UNINA Mario Merola

21:00 La contraffazione nel settore della mozzarella di bufala campana: ma che “bufala” è questa mozzarella?

La vendita di mozzarella di bufala campana DOP, spacciandola per Bufala DOP, quando in realtà è prodotta con una miscela di latte vaccino e bufalino, è tra le frodi alimentari più diffuse. Le metodiche di analisi per individuare questa truffa sono laboriose e presentano alcuni limiti. La Biologia molecolare assieme alla Metabolomica rappresentano gli strumenti innovativi ed alternativi per la tutela della “Bufala DOP”.

UNINA Andrea Fulgione. Paola Cuomo

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